domenica 2 settembre 2012

monte antola


non è certo stata la prima gita ,o escursione come piace di più chiamarla a noi "walker", questa sul monte antola.

é la prima che inserisco perchè per chi dovesse avvicinarsi al mondo del trakking, credo che questa passeggiata di circa un paio d'ore possa davvero raccontare molto sui paesaggi dell'entroterra ligure.

partenza da casa del romano, a una ventina di minuti da torriglia.

dalla ss 45 si prende per torriglia, superato il centro abitato al bivio sulla sinistra che indica tra le altre: lago del brugneto, bavastrelli, etc. si svolta e si prosegue in salita per pochi minuti fino ad incontrare un altro bivio preceduto da un cartello che ci conferma che siamo nel parco del'antola. tralasciamo il bivio per il lago del brugneto sulla destra e proseguiamo passando sotto l'angusta galleria sulla sinistra.
dopo alcuni chilometri troveremo sempre sulla sinistra un bivio con indicazioni per casa del romano.
da qui in poche curve arriviamo a destinazione (1406 m.s.l.m.).
lasciata l'auto possiamo mangiare una striscia di focaccia con un bianco presso la struttura che si affaccia sulla vallata, oppure se ci sentiamo più sportivi, ci incamminiamo sul sentiero che sulla destra sale ripiduccio verso l'osservatorio.
ne vale la pena, perchè dopo pochi minuti, superato l'osservatorio, la scena che avremo alle nostre spalle sarà all'incirca questa:




il primo tratto superato l'osservatorio e un dolce falso piano, in realtà tutta la gita, fatto salvo l'ultimo pezzo in salita, non presenta particolari dislivelli; basti pensare che la vetta dell'antola è intorno ai 1600 m.s.l.m. 
si prosegue alternando ampi spazi popolati da mandrie al pascolo, con passaggi in boschi di latifoglie...
incontrerete due cancelletti rustici sul percorso, dovrete semplicemente aprirli e richiuderli alle vostre spalle.
da qui la mulattiera sale dolcemente fra boschetti e prati con ampie vedute sull'alta valle del brugneto, poi contorna a sud la cima erbosa del monte delle tre croci; scendendo lungo lo spartiacque boschivo si giunge al passo delle tre croci, lasciamo a sinistra il sentiero con due rombi gialli e proseguiamo sul falso piano lungo la faggeta; scendiamo leggermente sul lato che si affaccia sulla val trebbia fino ad incrociare il sentiero proveniente da caprile; seguiamo ora la dorsale verso sud-ovest che salendo ci porta a scavalcare l'anticima dell'antola; attraversiamo la conca erbosa sotto la calotta sommitale dela nostra meta e in pochi minuti conquistiamo la vetta.


dalla cima del monte si gode un panorama impareggiabile che spazia dai vicini monti ebro e lesima (nord), alle vette del gruppo maggiorasca e  monte penna fino alle alpi apuane (est), se si è particolarmente fortunati in quanto a visibilità, riusciremo a distinguere l'arcipelago toscano e la corsica (sud) e infine l'appennino ligure e l'arco alpino nord-occidentale (ovest)  a sud-est invece proprio sotto i nostri occhi, il bacino artificiale del brugneto.
se poi il vostro pranzo al sacco si rivelasse non del tutto soddisfacente, potreste raggiunge in dieci minuti circa, il rifugio parco antola; 
scendendo il crinale dalla parte opposta a quella di arrivo si oltrepassa il vecchio rifugio abbandonato e seguendo le indicazioni arriverete presto presso l'accogliente costruzione da poco ristrutturata, che potrà offrirvi qualsiasi servizio del quale potreste avere bisogno o semplicemente voglia.

ci sono diversi percorsi per salire sull'antola, qui ne citiamo solo uno che tra le altre cose è anche quello meno faticoso, come dicevamo all'inizio forse una delle mini-escursioni più affascinanti per iniziare a camminare sui nostri monti.
quasi dimenticavo, per questa camminata il grado della scala di fatica è un II°.

di seguito alcuni link utili a pianificare gite su questo monte definito da molti "la montagna dei genovesi"


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